Attività culturali della provincia

Presentato a Roma il volume sulla storia degli Ebrei nello Stato Pontificio

L’iniziativa promossa dall’associazione “Progetto Arkés” e finanziata anche col contributo dall’Assessorato alla Cultura della Provincia di Frosinone

Nella sede della Biblioteca Feltrinelli la presenza dell’assessore alla cultura Antonio Abbate

Presentato a Roma il volume sulla storia degli Ebrei nello Stato Pontificio

L’iniziativa promossa dall’associazione “Progetto Arkés” e finanziata anche col contributo dall’Assessorato alla Cultura della Provincia di Frosinone

 

La storica Biblioteca Feltrinelli di Piazza Esedra a Roma, una sede prestigiosa per un appuntamento culturale di grande rilevanza andato in scena nel pomeriggio di ieri: la presentazione del volume curato da Marina Caffiero e Anna Esposito, “Gli Ebrei nello Stato della Chiesa, insediamenti e mobilità sec. XIV-XVIII”, edito da Esedra Editrice.

Si tratta di una preziosa raccolta di saggi che abbraccia un lungo arco di tempo, più di cinque secoli di storia, dal ‘300 al ‘700,  e descrive la vita delle comunità ebraiche all'interno di una vasta area geografica, quella delimitata dagli antichi confini dello Stato della Chiesa.

La monografia indaga le trasformazioni avvenute nel tempo, in particolare il fenomeno della mobilità ebraica nei territori papali e le caratteristiche tipiche della rete delle relazioni (parentali ma non solo) della minoranza ebraica tra medioevo ed età moderna.

La ricchezza di argomenti e la molteplicità di situazioni analizzate contribuiscono ad arricchire la ricerca storiografica, a meglio comprendere la complessità dei rapporti tra gli Ebrei ed i vertici della Chiesa, il loro rapporto con il territorio, la molteplicità delle soluzioni adottate nel dirimere i conflitti, la diffusione della presenza ebraica nello Stato Pontificio.

La pregevole iniziativa culturale è stata promossa dalla associazione culturale “Progetto Arkés”, con il contributo di autorevoli partners istituzionali che hanno finanziato la stampa del volume: il Ministero per i Beni e Attività culturali – Direzione generale per i beni librari; la Provincia di Roma; la Provincia di Rieti; la Provincia di Latina e appunto quella di Frosinone.

Molto interessante e curata la presentazione del volume, cui hanno preso parte, oltre alle autrici Caffiero ed Esposito e il rappresentante della casa editrice Esedra, Federico Boccignone, S.E. Mordechay Lewy, Ambasciatore di Israele presso la Santa Sede, Padre Cristoforo Sironi, Gesuita, Domenico Scacchi, delegato alla cultura della Provincia di Rieti e l’assessore alla cultura della Provincia di Frosinone, Antonio Abbate.

Moderatrice e coordinatrice della giornata, la dottoressa Rita Padovano, presidente dell’associazione culturale “Progetto Arkés”.

“Da diversi anni l’associazione culturale “Progetto Arkés” promuove attività di ricerca con l’obiettivo di approfondire la conoscenza dei territori – ha dichiarato proprio la Padovano - In questa occasione, con il sostegno dato alla pubblicazione, si è voluto supportare un interessante lavoro ad opera di autorevoli studiosi, che ci consente di approfondire la conoscenza delle relazioni tra la comunità ebraica e il papato”.

“Pregevole lavoro il volume curato dalle dottoresse Caffiero ed Esposito – ha dichiarato l’assessore Abbate – strumento utilissimo per conoscere ed approfondire la storia della comunità ebraica a Roma, ma anche per avere un quadro più chiaro della vita sociale ed economica del territorio regionale, tra il Medioevo e l’Età Moderna.

Rivolgo alle due autrici un sincero encomio, molto lieto, nel contempo, del sostegno dato dalla Provincia di Frosinone alla stampa dell’opera.

Aggiungo complimenti convinti alla promotrice dell’evento, la dottoressa Padovano, eloquente esempio di capacità nella promozione della cultura d’eccellenza, sempre impeccabile nel realizzare significative sinergie pubblico-private nel nome della conoscenza e del sapere”.

“È necessario creare nuove vie per sviluppare la conoscenza storica attraverso l’utilizzo di tutti gli archivi attualmente accessibili. Un loro impiego più esteso e approfondito porterà alla comprensione reciproca, alla cooperazione e al dialogo tra ebrei e cattolici", questo un significativo passaggio del discorso pronunciato dell'Ambasciatore Mordechay Lewy, in apertura dell'evento.



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